I nostri collaboratori forniscono in tanti modi la dimostrazione della passione che condividono per la luce. Ma la strada per arrivare a Regent Lighting e lo sviluppo all’interno dell’azienda variano di persona in persona. Venga a scoprire le storie dei nostri talenti che giorno dopo giorno fanno il successo di Regent Lighting con le loro esperienze.

Dipendenti citazioni

Storie di successo

Beat Koller

Fotometria


Il laboratorio di prova Regent, un laboratorio accreditato e indipendente, esegue complesse misurazioni non soltanto per i clienti interni, bensì anche per quelli esterni. La gamma delle prestazioni offerte va dalle prove di materiali e componenti a quelle della conformità alle norme, delle applicazioni e della sicurezza, inoltre della fotometria.

Nel laboratorio Regent, gli apparecchi vengono sottoposti a test approfonditi, ricorrendo a sensibili strumenti di misura per gli spettri di luce o la compatibilità elettromagnetica, in situazioni estreme come la prova d’urto o al filo incandescente oppure mediante valutazione con l’occhio critico dell’esperto. Nei progetti dei clienti il team del laboratorio di Beat Koller si occupa inoltre di misurazioni molto specifiche riguardanti l’opera edile, ad esempio di quelle per il collaudo delle vie di fuga. Per Beat Koller non c’è quasi nulla di più gratificante che poter fornire supporto per risolvere un problema riguardanti la qualità e la sicurezza. 

«Nel 2000 sono stato assunto da Regent 1.0, ora siamo già arrivati a Regent 2.0.» La digitalizzazione e gli sviluppi nel campo dell’illuminotecnica dei LED pone soprattutto la fotometria davanti a nuova sfide, aprendo la strada a numerosi nuovi campi di ricerca. Ad esempio, Beat Koller si dedica al tema della «luce in età avanzata». Studia l’influsso che ha lo speciale spettro della luce LED sul comportamento visivo delle persone anziane, ossia come venga percepito con l’aumentare dell’opacità del cristallino che richiede un maggiore fabbisogno di luce ed ha come conseguenza una maggiore sensibilità all’abbagliamento. Un altro tema del quale si sta occupando attivamente al momento è quello di definire un nuovo metodo di misurazione della «superficie luminosa».

Grazie alla sua collaborazione in importanti organismi tecnici e di normazione come il Comitato Europeo per la normativa elettrotecnica, Beat Koller partecipa attivamente allo scambio tra esperti e influisce, quindi, sullo sviluppo delle norme. Negli organismi di normazione CIE (Commissione internazionale per l'illuminazione), IEC (Commissione Elettrotecnica Internazionale) oppure ISO (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione) la voce della Svizzera avrebbe lo stesso peso della Cina. In fondo, le norme elaborate in queste sedi incidono sui prodotti di domani.

Ma anche al di fuori del lavoro che svolgono questi organismi, Beat Koller dispone di un’ottima interconnessione. I requisiti di base per ottenere risultati di misurazione precisi sono la verifica e calibratura dei propri impianti di misurazione, in quanto condizioni ambientali esterne come l’incidenza della luce e la temperatura non devono incidere in alcun modo sulla misurazione. «In qualità di responsabile del laboratorio, si ha una grande responsabilità e talvolta si è molto soli. Bisogna sempre chiedersi se si sta misurando davvero correttamente. Lo scambio e il collegamento in rete con altri laboratori è indispensabile per comparare metodi di misurazione e risultati», afferma Beat Koller.

Nell’Associazione svizzera per la luce SLG Beat Koller provvede alla formazione dei nuovi progettisti illuminotecnici per quanto riguarda la fotometria e l’illuminazione di emergenza. Per i corsi aziendali interni della Regent Academy, è alla guida di corsi destinati a specifici target, quali ad esempio corsi di normazione per la progettazione. «Ritengo importante condividere le mie conoscenze, per rendere comprensibile il tema della luce e illustrare ai nostri collaboratori e agli utenti quanto sia grande il ruolo della sicurezza e qualità nel campo dell’illuminazione», aggiunge Beat Koller, al quale si legge negli occhi quanto per lui sia importante questa missione e quanto essa lo soddisfi.